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La corretta alimentazione per stare in forma anche fuori casa
Se la colazione è il pasto più importante della giornata, che dire dei momenti in cui abbiamo bisogno di un "booster" di energia durante il lavoro?
Spesso succede a metà mattina, oppure nel primo pomeriggio e, quando ci troviamo fuori casa, non sempre è possibile entrare in un bar per consumare qualcosa. Del resto, non è nemmeno consigliabile avere questo atteggiamento in maniera abitudinaria.
Gli alimenti elaborati, infatti, da un punto di vista nutrizionale non sono ideali come uno spuntino "controllato", preparato con gli ingredienti scelti da noi e rispondenti alle nostre esigenze dietetiche. Per unire...l’utile al dilettevole, basta organizzarsi e portare con noi spuntini proteici e gustosi che abbiano tutti i requisiti per soddisfare le necessità dell’organismo e anche quelle del palato.
Cibi proteici: quante proteine e perché
Le proteine sono chiamate i "mattoni della vita" perché contribuiscono a costruire, mantenere e, se necessario, riparare le cellule di muscoli e ossa. Possono essere assunte soltanto attraverso l’alimentazione, perché il nostro organismo non è in grado di produrre gli aminoacidi "essenziali" contenuti nei cibi proteici.
Esiste una semplice formula per calcolare la quantità di macronutrienti da assumere, valida -in linea di principio- anche per chi svolge un’attività sedentaria: 0,8 grammi di proteine per ogni chilogrammo di peso corporeo.
Ma dove troviamo le proteine da introdurre nel nostro organismo per farlo funzionare bene? Ovviamente nella carne e nel pesce, nelle uova, nei formaggi e, in generale, nei cibi (ahimè) tendenzialmente calorici.
Ma non solo, perché anche i legumi, i cereali e le verdure contengono aminoacidi "essenziali": alternare il consumo di ogni genere di alimento rimane, dunque, sempre il miglior consiglio da seguire.
10 idee per lo spuntino proteico fuori casa
Più spesso, quando si pensa allo spuntino a lavoro, si fa riferimento a una merenda veloce, costituita da cibi dolci o salati, prevalentemente da consumare freddi o a temperatura ambiente. Non sempre, però, è così: per gustare uno snack caldo, basta munirsi degli strumenti adatti a portare gli alimenti al giusto grado di calore.
Vediamo insieme qualche suggerimento per un "quarto pasto" pratico e saporito.
- Pane e affettati magri: il panino che risponde alle esigenze nutrizionali più contemporanee, prevede il pane integrale, farcito con delicate fettine di arrosto di tacchino o carne magra grigliata e una porzione di formaggio.
- "Croque monsieur": l’alternativa al classico toast con prosciutto e formaggio si arricchisce di un goloso strato esterno di besciamella gratinata. Prepariamolo a casa e poi lasciamolo "rinvenire" qualche minuto nello scaldavivande.
- Tartellette di frolla salata: farcite con stracchino o crescenza, sono croccanti ma hanno un cuore morbido e fragrante, che si manifesterà al meglio lasciandole all’interno di un lunchbox/scaldavivande per gustarle tiepide.
- Pizza: in piccole fette o in forma di girelle, è sempre perfetta per uno spuntino proteico veloce, solo da scaldare. Il più classico e gradito dei comfort food!
- Plumcake salati: ripieni, a scelta, di formaggio, olive, salumi, funghi, würstel...si mangiano al volo e sono ancora più deliziosi se vengono leggermente scaldati.
- Frittatine di pasta: un brunch veloce per quando desideriamo saltare il pranzo, possono essere preparate con un primo piatto avanzato, solo passandole in padella e aggiungendo uova e formaggio.
- "Cottage" di ricotta e frutta: fresco e proteico quanto basta, si prepara semplicemente unendo tocchetti dei nostri frutti preferiti a 70 g di ricotta, con l’aggiunta di miele o zucchero di canna.
- Mix di frutta secca e cioccolato: un classico snack che unisce il giusto apporto di energetiche proteine al sapore e all’aroma del fondente. Buono e goloso senza rimorsi per la linea, purché non sia più di 40 grammi in tutto!
- Carote, sedano e uova sode: il pinzimonio "arricchito" di proteine diventa un brunch se accompagnato da pane integrale tostato, giusto da far rinvenire due minuti nello scaldavivande.
- Tofu con verdure: l’alternativa vegana alle proteine animali, il tofu di soia, si può anche cuocere velocemente in padella, tagliato a bastoncini. Basterà scaldarlo leggermente prima di gustarlo, accompagnandolo alle verdure preferite, condite con un filo di olio EVO.
Consigli per gli acquisti
Come fare spuntini proteici fuori casa, avendoli già pronti, solo da scaldare? Basta prepararli in anticipo e inserirli all’interno di un kit porta pranzo, un set a scomparti separati, versatile e completo di tutto, che permette anche di portare i cibi alla temperatura desiderata in pochi minuti.
Grazie allo scaldavivande elettrico, infatti, potremo contare su uno strumento pratico ed economico (consuma solo 40 watt di energia), indispensabile quando desideriamo gustare uno snack caldo ma siamo al lavoro, fuori casa o in viaggio: il doppio voltaggio (220/12 V) infatti, permette di collegare questo piccolo ma prezioso dispositivo anche all’accendisigari di un veicolo.
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