Pizza: quali sono i tuoi gusti preferiti?

Pizza che bontà: 100 sfumature di gusto

"Pizza, che passione!" questa è forse la frase che più spesso leggiamo sui cartoni della pizza da asporto. E come si può non essere d’accordo?

Che la pizza sia uno degli alimenti più amati al mondo è una grande verità, non c’è Paese che non la conosca e che ne abbia fatto una rielaborazione, sulla base dei gusti locali. E sebbene qualcuno dica che non si sa chi l’abbia inventata, in chissà quale parte della Terra, noi Italiani non ci rassegniamo e continuiamo ad affermare che la pizza è "nostra" e l’abbiamo inventata noi.

Non è certo un’affermazione basata sul nulla: in Italia la pizza è un must dell’alimentazione: se ne consuma circa 8 kg pro capite all’anno! Esiste forse un altro piatto così tanto popolare?

Il successo della pizza è proprio la sua versatilità: può essere preparata in tutte le occasioni, in mille gusti, acquistata in pizzeria, gustata al tavolo o da asporto; ma può facilmente essere preparata anche in casa, dove ognuno decide in libertà quali ingredienti utilizzare, soltanto riferendosi ai gusti personali.

Allegramente rossa o bianca, senza pomodoro, condita con gli ingredienti più classici o con quelli davvero inconsueti, chiusa o aperta...La pizza ha così tante sfumature di gusto da essere sempre personalizzabile. E non delude mai.

Gusti della pizza

C’è chi la preferisce classica, la soave margherita dai pochi, preziosi ingredienti, in cui i sapori sono così ben distinti tra loro da essere inconfondibili.

Anche di questo classico senza tempo esistono, comunque, molte varianti: la mozzarella può essere fiordilatte o di bufala, c’è chi preferisce il basilico e chi l’origano. Accontenta anche i vegani, che la condiscono con formaggio fresco vegetale e olio EVO: la pizza margherita rimane sempre e comunque fedele a sé stessa.

Ma persino gli "integralisti" della pizza, indissolubilmente legati alla tradizione, almeno una volta nella vita hanno provato gusti diversi: basta aggiungere uno o più ingredienti per trasformarla in "capricciosa", varia e gustosa con carciofini e uovo sodo, "quattro stagioni", con piselli e prosciutto cotto, oppure una piccante "diavola" con gustoso salamino piccante: gli estremisti dello "spicy" la spalmano persino con la nduja calabrese!

Nel resto del mondo, sappiamo bene quante rielaborazioni ne sono state fatte: per molti vale spesso il principio "più condita è, meglio è". E i condimenti sono davvero i più vari: la pizza all’ananas per gli Americani è una prelibatezza, così come quella ai peperoni, super farcita con l'aggiunta della salsiccia e (persino!) del mais.

Lo sapevate, poi, che in Brasile si trova il maggior numero di pizzerie al mondo? E lì la pizza si fa sottile, col bordo pronunciato e farcita con i condimenti più arditi (anche il manzo alla Strogonoff!). Ma del resto, la pizza si mangia così tanto di frequente che cambiare gusto serve solo a farla apprezzare ancora di più.

Non per niente è stata riscoperta anche da famosi chef che ne hanno elaborato versioni gourmet: esiste quella ai gamberi, quella spolverata di frutta secca, la pizza alle fave dell’orto e persino la variante con mortadella e limone. Piaceranno ai più curiosi, queste pizze innovative? L’identità, comunque, rimane sempre uguale e il gusto della pizza rimane esclusivamente una questione di...gusto personale.

La pizza a casa: creatività e gusto

Ora, indipendentemente dal prestigio di uno chef che decide di rielaborare e creare una sua rimodulazione della pizza, ognuno di noi si è improvvisato pizzaiolo e ne ha preparata una in casa, almeno una volta nella vita.

E la pizza si presta davvero ad assecondare l’estro personale: basta un po’ di manualità nell’impastare, seguendo le tradizioni tramandate in famiglia oppure, più modernamente, affidandosi alle indicazioni dei numerosi tutorial sul web.

Una volta che la pasta ha completato la lievitazione, non rimane che stenderla e dare sfogo alla creatività: la pizza fatta in casa è genuina, originale perché ognuno la condisce come vuole, dà soddisfazione nel prepararla e, successivamente, nell’offrirla agli amici, alla famiglia o -perché no- anche nel mangiarla da soli, calda e fragrante, appena sfornata.

Non c’è un altro piatto che esprima l’idea della convivialità come la pizza e, se fatta in casa, ha un prezioso valore aggiunto: la nostra creatività.

Preparare gustose pizze a casa con il fornetto pizza Caliente

Divertente e appagante, la preparazione della pizza in casa oggi trova un suo grande alleato nel fornetto elettrico Spice Caliente. In soli 5 minuti la pizza è pronta, cotta a puntino, grazie alla resistenza circolare del diametro di 32 cm che raggiunge i 400 °C di temperatura, simulando alla perfezione il calore del forno di una pizzeria professionale.

Il piano cottura sul quale poggiare la pizza è in pietra refrattaria antiaderente, la calotta in acciaio inox garantisce l’uniforme distribuzione del calore, assicurando un risultato sempre impeccabile.

La preparazione è rapida e semplice e il fornetto Spice Caliente non rilascia fumi né cattivi odori: solo una deliziosa fragranza di ottima pizza, preparata con ingredienti scelti per accontentare i gusti di tutti.

Il fornetto, essendo dotato di termostato, mantiene costante il calore per consentire la preparazione di una pizza dietro l’altra. Ma potremo cuocere anche torte salate, carne, toast e persino le castagne! Basterà utilizzare un contenitore in alluminio da poggiare sul piano cottura per evitare di sporcarlo, proprio come faremmo con un forno elettrico tradizionale.

Una volta finito il lavoro, basta lasciare la calotta alzata, lasciar raffreddare il fornetto e quando vogliamo, pulirlo semplicemente e rapidamente, passando le palette in acciaio sulla piastra per rimuovere i residui e, quindi, pulirla con un panno inumidito con sola acqua.

Serve altro? Solo due ingredienti fondamentali: passione e fantasia. E la pizza è servita!

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