Situazione Canale di Suez: impatto sui Prezzi e Nuove Rotte di Navigazione

La Situazione Attuale nel Mar Rosso

Le navi in transito nel canale di Suez temono possibili attacchi da parte degli Houthi, il gruppo armato yemenita che ha preso di mira le imbarcazioni in solidarietà con i palestinesi, accusando le navi di fornire supporto a Israele. Di conseguenza, alcune rotte commerciali stanno evitando il tradizionale passaggio attraverso il canale di Suez.

Già a partire dal 7 ottobre, alcune imbarcazioni sono state soggette agli attacchi degli Houthi, che hanno dichiarato di agire contro le navi che appoggiano Israele. Questa azione è stata motivata dalla solidarietà del gruppo armato nei confronti dei palestinesi.

Impatto sul Commercio Globale e le Rotte nel Mar Rosso

L'area coinvolta negli attacchi è cruciale per il commercio globale, con il 12% delle merci mondiali che transita attraverso il Mar Rosso. Attualmente, un gruppo di circa 10 Stati, guidati dagli Stati Uniti e con l'Italia tra di essi, si è impegnato a garantire la sicurezza delle navi mercantili.

Deviazioni delle Rotte e Costi Aggiuntivi

A causa della situazione tesa, molte compagnie stanno optando per nuove rotte che evitano il Mar Rosso e il canale di Suez. Queste rotte alternative, che allungano di 25 giorni il tempo di navigazione, rappresentano un onere finanziario significativo per l'economia globale, con costi miliardari dovuti alla prolungata durata dei trasporti. Dal 19 novembre al 17 dicembre, sono state deviate 55 navi rispetto alle 2.128 che hanno transitato.

Conseguenze Economiche e Appelli all'Intervento

Il Canale di Suez è cruciale per il commercio mondiale, con il 12% del traffico globale di merci e il 9% del petrolio che attraversa questa via navigabile. Pertanto, qualsiasi disturbo a questa rotta può avere un impatto significativo sui costi di spedizione, sulle assicurazioni e sui prezzi del petrolio.

Le conseguenze della situazione attuale si riflettono in un aumento del 60% nei costi di spedizione dei container dall'Asia all'Europa in sole quattro settimane, insieme a incrementi nelle tariffe assicurative e nei prezzi del petrolio. Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha sollecitato un intervento tempestivo per evitare gravi conseguenze economiche, tra cui l'incremento dei prezzi delle materie prime e dell'energia, considerando che attraverso questa rotta transita il 10% del petrolio globale e il gas liquido.

Aumento dei prezzi dei prodotti a marchio Spice

Spice comunica ai suoi clienti che a causa delle crescenti tensioni in prossimità del canale di Suez, che causano l'allungamento delle rotte di navigazione (con i relativi ingenti costi), da Metà gennaio sono previsti aumenti di prezzo dei prodotti in commercio.