Come si ottiene la miglior pizza: la cottura ideale

Uno dei piatti più apprezzati in assoluto è sicuramente la pizza, ad ogni spicchio un sapore unico e speciale che sa conquistare proprio tutti, è il cibo che unisce, che fa subito festa e che crea compagnia, la sua bontà mette tutti d'accordo e rallegra animo e palato. Ogni gusto ha il suo diverso sapore, ma ognuno possiede qualcosa di unico: basta solo scegliere quello che si preferisce. La pizza è inoltre anche uno dei prodotti alimentari più famosi e conosciuti al mondo: sono infatti numerosi i visitatori stranieri che come turisti scelgono una pizzeria come tappa obbligata del loro viaggio.

Ogni pizza però, non solo è diversa in base al tipo di condimento, ma anche rispetto a numerosi altri fattori, quali l'impasto, la lievitazione, la cottura, la temperatura; insomma tutto può cambiare ed essere completamente differente in base a come viene svolta l'intera realizzazione: per ottenere una buona pizza fatta in casa sono dunque importanti tutti i vari procedimenti.

Ingredienti e cottura

Sono pochi gli ingredienti che servono per fare una buona pizza; quella migliore però si ottiene con una cottura ideale: pomodoro, mozzarella, basilico e poco altro bastano per una pizza margherita perfetta, ma affinché l'impasto si cuocia bene è innanzitutto importante la stesura, ecco che sarà necessario prestare attenzione a non stenderlo in modo sbagliato né a ridurre troppo i tempi di lievitazione.

È opportuno che, durante la preparazione, l'impasto inglobi più aria possibile attraverso le pieghe; una pizza ben alveolata non solo sarà morbida e soffice, ma anche esteticamente bella e ben fatta. Quando l'impasto per la pizza sarà pronto e ben infarinato, si potranno realizzare dei piccoli panetti, ciascuno dello stesso peso, i quali saranno poi lasciati a lievitare per il tempo opportuno: di solito una buona lievitazione prevede almeno che passino 24 ore e che la pizza riposi lontana da qualsiasi fonte di eccessivo calore. Per realizzare una cottura ideale è dunque importante partire da un buon inizio; un ottimo punto di partenza per cuocere bene la pizza è quello di conoscere il proprio forno o quello che si decide di usare: tutte le potenzialità e le caratteristiche del suo funzionamento saranno fondamentali. Se il forno della cucina è statico e si decide di utilizzare una teglia come piano cottura, allora è consigliabile cuocere la pizza sul fondo per almeno i primi cinque, sei minuti, sarà poi necessario passare la teglia sulla griglia all'altezza di circa metà forno: così la temperatura sarà equilibrata e giusta. Se invece si inforna in un forno ventilato, dunque più potente, la teglia con la pizza andrà posizionata direttamente nella griglia forno centrale, così il calore sarà lo stesso per tutta la durata del tempo e i minuti di cottura saranno anche minori.

Accortezze e suggerimenti

Un ulteriore metodo per fare in modo che la pizza cuocia in modo più omogeneo, sia nella parte superiore che nella parte inferiore, è quello di utilizzare una lastra di pietra refrattaria da posizionare sul fondo del forno: in questo modo la temperatura sarà sempre costante, anche ogni qual volta il forno verrà aperto. La lastra di pietra refrattaria, inoltre, permetterà una cottura in tempi più rapidi e precisi, dando la possibilità di sfornare una pizza croccante e fragrante proprio come quella che si gusta in pizzeria.

La temperatura migliore per ottenere una pizza gustosa è molto alta, eppure non tutti possiedono in casa un forno che, come quello a legna professionale, possa arrivare a raggiungere temperature che vadano dai 380 ai 450 gradi circa. I classici forni da cucina possono, in effetti, raggiungere solamente una temperatura minore, di solito massimo 250 gradi. Tutto questo influisce anche sui tempi di cottura: in un forno professionale la pizza sarà pronta in pochi minuti; invece in un forno, come ad esempio quello a gas, occorreranno 15-25 minuti circa. I tempi di cottura di una pizza fatta in casa sono diversi, ma questo non vuol dire che bisogna rinunciare alla bontà di una buona pizza, è solo necessario procedere nel modo giusto e, come detto, partire da un buon impasto e da un prolungato tempo di lievitazione.

Profumo e colore

La pizza sarà pronta quando assumerà il suo caratteristico aspetto dorato e quando i bordi saranno ben gonfi e morbidi. Una valida alternativa per ottenere un buon risultato finale è quella di utilizzare un fornetto elettrico per pizza: veloce, pratico e compatto. Profumi e sapori saranno proprio come quelli di una pizza appena sfornata da un forno a legna; la cottura sarà rapida grazie alla sua elevata potenza che è capace di portare la temperatura a livelli elevati anche in poco tempo: 5 minuti infatti basteranno per poter assaporare una buona fetta di pizza.

La cottura sarà uniforme conferendo all'impasto una perfetta doratura ed un sapore croccante. La calotta in acciaio inox permette di raggiungere in modo sicuro le elevate temperature, ma è la pietra refrattaria, contenuta all'interno del forno elettrico, a garantire una cottura ideale grazie alla sua capacità di assorbire l'umidità della pizza e così di non farla attaccare al fondo. La pizza, una volta pronta, potrà essere rimossa dalla pietra ancora calda tramite delle piccole e pratiche palette in acciaio, e poi tranquillamente adagiata nel piatto per essere gustata.

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