Pranzo in ufficio: 3 secondi piatti salutari

Cosa mangiare fuori casa e in ufficio? Bella domanda...

Chi è fuori tutto il giorno per lavoro sa che la pausa pranzo è un momento molto importante: ci si rilassa per un pò, gustando qualcosa di goloso e appagante, che sia preferibilmente anche salutare e leggero, per non appesantirsi e tornare all’attività senza problemi.

L’ideale sarebbe preparare personalmente il pranzo da portare in ufficio: in questo modo non si sarà costretti a ricorrere al cibo da fast food, magari anche saporito, ma alcune volte troppo ricco di grassi, quindi poco salutare...e, spesso, costoso.

Il pranzo preparato personalmente è anche la giusta alternativa alla mensa aziendale, perché consente di scegliere cosa mangiare senza doversi adattare ad un menu prestabilito e ripetitivo.

Ma come conciliare tutti questi fattori? La parola d’ordine è: organizzazione!

Basta aggiungere una porzione in più alla pietanza preparata per il pranzo o la cena del giorno prima, in modo che l’indomani in ufficio sia solo da scaldare. Ma volendo e avendo tempo, si può anche cucinare una pietanza "ad hoc", assicurandosi così un pasto che risponda ai gusti personali, dagli ingredienti di provenienza certa, bilanciato sia nel sapore che nell’apporto di calorie.

L'importanza di un pasto equilibrato anche in ufficio

Il vantaggio di preparare da sé le pietanze da consumare fuori casa non è solo economico, ma è anche e soprattutto funzionale: scegliendo cosa mangiare, i diversi pasti potranno sempre essere organizzati sulla base delle singole esigenze alimentari. Si potrà decidere di preparare piatti gustosi ma salutari e leggeri, utilizzando gli ingredienti preferiti e tenendo d’occhio le calorie e i grassi, scegliendo condimenti vegetali e aromi naturali.

Anche il trasporto delle vivande deve essere ben organizzato, utilizzando contenitori che assicurino di mantenere intatte le qualità organolettiche del cibo e garantiscano una ottimale tenuta termica ed ermetica.

Oggi la soluzione più funzionale è offerta dallo scaldavivande elettrico, un dispositivo "multitasking" pratico e sicuro, ideale per il trasporto e attrezzato, soprattutto nella versione kit, di tutto ciò che serve per pranzare fuori casa.

Tre secondi piatti gustosi e salutari per il pranzo fuori casa

  • Burger di quinoa con prosciutto e gocce di avocado

Iniziamo con una ricetta "griffata" a base di uno dei vegetali più in voga del momento, la quinoa che, essendo priva di glutine, è adatta davvero a tutti.

Creata dallo chef Simone Rugiati, questa preparazione semplice e gustosa prevede l’aggiunta di prosciutto cotto (che i vegani potranno sostituire con del tofu a tocchetti) e gocce di avocado. Mentre la quinoa cuoce, ci si occuperà di pelare l’avocado e di mixarne la polpa con succo di limone, aggiungendo yogurth (anche vegetale), sale, pepe e un cucchiaio di olio EVO.

Quindi, all’interno di un coppa-pasta rotondo, si farà rosolare la quinoa in padella affinché si formi una bella crosticina da entrambi i lati; appena pronta, basterà coprirla con petali di prosciutto cotto, completandola con gocce della mistura a base di avocado.

L’indomani, in ufficio, potrete "rianimarla" qualche secondo in uno scaldavivande e gustarla accompagnata da una fresca misticanza.

  • Fettine di vitello alle erbe e salsa di soia

Per chi invece ama la carne, queste deliziose fettine di vitello saranno un secondo leggero e gustoso, grazie alle erbe aromatiche e alla salsa di soia, sapida ma dall’apporto calorico minimo. Bisognerà tritare finemente lo scalogno insieme alle erbette: quelle suggerite sono l’erba cipollina, il rosmarino, la salvia e la menta.

A questo trito si aggiungono la salsa di soia, il sale e il pepe; quindi, all’interno di un piatto fondo, si faranno riposare le fettine nella marinatura per circa mezz’ora, per poi trasferirle in padella, effettuando una rapida cottura (due o tre minuti per lato). Non rimane che gustarle ben calde...anche l’indomani, semplicemente dopo essere passate per pochi minuti dallo scaldavivande!

  • Pesce al cartoccio con julienne di verdure

A chi preferisce il pesce, ma teme di non avere tempo per prepararlo, suggeriamo una ricetta facilissima ma altrettanto saporita: un filetto del pesce preferito, cotto al cartoccio. Basterà condire il pesce con poco olio EVO, erbette fresche a piacere, verdure tagliate a julienne (ad esempio, carote, rape e zucchine), una fettina di limone, sale e pepe. Dovrà cuocere in forno a 180° per soli 15-20 minuti.

Per portarlo in ufficio, basterà togliere il pesce dal cartoccio e riporlo nello scaldavivande, che lo manterrà alla temperatura ideale, pronto per essere successivamente gustato. Questa squisita preparazione può essere accompagnata da un contorno di zucca a tocchetti con cipolla rossa, oppure di cavolo nero e pomodorini, scarola saltata in padella con capperi e olive nere, oppure ancora asparagi e piselli sfumati al vino bianco.

La soluzione pratica e intelligente per trasportare i pasti e consumarli in ufficio

La possibilità di riporre le pietanze all’interno di contenitori termici, fa dello scaldavivande lo strumento ideale per il pranzo fuori casa, perché non solo mantiene i cibi al suo interno alla giusta temperatura, ma basterà collegarlo ad una qualunque presa elettrica per portare i cibi al grado di calore desiderato e, dopo pochi minuti, gustarli come fossero preparati al momento.

Un ultimo suggerimento? Preferire scaldavivande dotati di vaschette estraibili: sono praticissimi, facili da pulire e molto versatili perché disponibili anche nei modelli con scomparti separati, per poter trasportare in sicurezza più preparazioni, anche diverse tra loro.

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